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venerdì
12 marzo 2004
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Piano
di zona a Giffoni Sei Casali Tutti i progetti destinati
all'infanzia
Elena Sica
GIFFONI SEI CASALI. Prosegue l'azione del Piano di Zona Irno-Picentini
nella realizzazione delle sinergie interistituzionali per il
potenziamento dei servizi alla persona e alle famiglie. In questa
ottica è stato firmato un Protocollo di Intesa tra il Piano di Zona e
le Istituzioni scolastiche del territorio, al fine di condividere
risorse umane ed azioni strategiche rivolte alla promozione
dell'infanzia e dell'adolescenza. I tre segretariati sociali che
operano nell'ambito territoriale offriranno le loro risorse
professionali (Sociologo, Assistente sociale, Educatore professionale,
Psicologo, Mediatore familiare) sostenendo il percorso educativo
scolastico. Gli istituti scolastici saranno impegnati, altresì, a
sensibilizzare gli alunni e le famiglie rispetto ai nuovi interventi
che arricchiscono la qualità educativa delle scuole. Hanno aderito
all'iniziativa promossa dall'Ufficio di Piano le seguenti Istituzioni
Scolastiche: Istituto Comprensivo ''A. Villari'' di Baronissi;
Istituto Comprensivo ''Basile Angrisani'' di Bracigliano; Istituto di
Istruzione Superiore Polispecialistico Statale di Mercato S. Severino;
Istituto Comprensivo di Mercato S. Severino; Scuola Media ''R.
Nicodemo'' di Fisciano; Scuola Media ''Mons. Corvino'' di Siano;
IPSSCT di Siano; Istituto Comprensivo di Acerno; Istituto Comprensivo
di Montecorvino Pugliano; Istituto Comprensivo ''A. Moscati'' di
Pontecagnano Faiano; Scuola Media ''Gaurico'' di Bellizzi; Istituto
Comprensivo ''Fratelli Linguiti'' di Giffoni Valle Piana; Direzione
Didattica di Giffoni Valle Piana; Direzione Didattica di Bellizzi; IIº
Circolo Didattico di Pontecagnano Faiano. «Attribuiamo molta
importanza a questa azione, ha detto la Dirigente dell'Ufficio di
Piano, Maria Cristina Nicoletti. Il sociale ed il mondo della scuola
si incontrano unendo le specifiche competenze di ciascuno,
condividendo percorsi comuni e potenziando, così, la forza educativa
del territorio nel suo complesso». L'intuizione contenuta nella Legge
328 del 2000 è uno dei cardini del Welfare Locale
Giffoni
Sei Casali. Domani mattina il dibattito
Un libro di don Giussani
per i 50 anni del Comune
Elena Sica
GIFFONI SEI CASALI. Una giornata per ricordare i 50 anni del comune.
In occasione del cinquantennale del movimento di Comunione e
Liberazione, il centro culturale di Salerno ''Cara Beltà'' e
l'associazione di promozione sociale ''L'Arcobaleno'' organizzano per
domani al centro congressi dell'hotel Ariston di Paestum, ore 17.00,
un incontro sul testo di Luigi Giussani ''Perché la Chiesa''. Alla
riflessione partecipano il presidente della Provincia, Alfonso Andria,
e il responsabile del centro internazionale di Comunione e
Liberazione, Jesus Carrascosa. Modera i lavori il mediatore
socio-istituzionale Aniello Landi. Nel 1954, al liceo classico Berchet
di Milano, nasce Gioventù Studentesca Ð successivamente CL Ð a
opera di don Luigi Giussani. Oggi il movimento è presente in Italia e
in settanta paesi del mondo. I testi di don Giussani sono molto
apprezzati all'estero. Qualche anno fa, ad esempio, hanno suscitato
interesse in America grazie anche agli incontri promossi all'Onu in
presenza del cardinale di Salerno Raffaele Martino, allora nunzio
apostolico presso le Nazioni Unite.
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giovedì
25 marzo 2004 |
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Il luogo dell'omicidio
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Delitto Cingolo, ok in
Cassazione
I giudici della
Suprema Corte confermano le condanne per i killer rapinatori che
uccisero il gioielliere di Sieti
Anche la Corte di Cassazione conferma le condanne nei confronti del
commando che, la mattina del 2 settembre 2000, nel corso di una
rapina a Capitignano, uccise il gioielliere di Sieti, Giuseppe
Cingolo. Ieri mattina, infatti, i giudici della Prima sezione della
Suprema Corte hanno depositato il loro dispositivo con il quale
hanno rigettato i ricorsi presentati dai legali degli imputati.
Confermando così le condanne inflitte dai giudici dell'Assise
d'Appello di Salerno lo scorso 25 marzo 2003. In quella occasione
furono inflitti 13 anni a Gennaro Buonomo; dieci anni ed otto mesi a
Luigi Leporini; 11 anni, un mese e 10 giorni a Francesca Mastantuono,
12 anni a salvatore Russo (il sostituto Pg aveva chiesto 15 anni e 4
mesi per Bonomo che in primo grado era stato condannato a 12 anni;
14 anni per Russo che si era visto condannare in primo grado a 10;
12 anni per Leporini e Mastantuono a cui erano stati inflitti 8
anni). In secondo grado il collegio difensivo era formato dagli
avvocati Sarno, Taormina, Bove e Gioia. I giudici, inoltre,
confermarono la sentenza di condanna nei confronti di Salvatore
Esposito (14 anni), Salvatore Di Fenza (18 anni) e Antonio Giuliano
(3 anni e 4 mesi per rapina e armi). Il gioielliere Giuseppe Cingolo
fu ucciso il 2 settembre 2000 a Capitignano nel corso di una rapina.
I carabinieri impiegarono solo 9 giorni per mettere le mani sulla
banda di malviventi napoletani. Il killer era un insospettabile
dipendente di un'impresa di pulizia. I carabinieri del Reparto
operativo, diretti dal maggiore Giovanni Adinolfi e da Gaetano
Narda, ritrovarono la Fiat Uno usata per il blitz nel centro di
Pontecagnano ed un revolver calibro 38 che fu consegnato agli
specialisti del Ris di Roma. Un paio di pantaloni, una camicia ed
una maglietta intrisi di sangue erano già stati recuperati poche
ore dopo il delitto. Furono questi gli elementi che, insieme alle
intercettazioni telefoniche, consentirono agli inquirenti di
chiudere il caso. Si arrivò così al processo con le condanne in
primo e secondo grado. Ieri la decisione finale della Cassazione.
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martedì
6 aprile 2004
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giffoni sei casali
Le difficoltà
dell'adozione Corso dedicato alle coppie
Elena Sica
GIFFONI SEI CASALI. Un corso per le coppie che desiderano adottare
un bambino. Il Centro adozioni Valle dell'Irno-Picentini (Cavipi),
infatti, ha organizzato un corso di formazione per le coppie
aspiranti all'adozione nazionale e internazionale. Il percorso,
articolato a incontri quindicinali, si concluderà nel mese di
maggio. Questi i punti salienti del programma: ''Abbattimento delle
barriere etniche'', a cura di Francesco Calvanese, sociologia del
lavoro all'università di Salerno; ''Bambino sognato, bambino
adottato'', a cura di Antonia Califano, psicologa Cavip; ''Ingresso
del bambino adottato nella scuola italiana'', di Luisa Genovese,
assessore pubblica istruzione del comune di Baronissi; ''La
valutazione della coppia e il decreto di idoneità'', di Pasquale
Andria, magistrato al Tribunale di minorenni di Salerno;
''Accoglienza e vissuto del bambino adottato'', di Luigia Federico,
coordinatrice Cavip; ''Lo stato psico-fisico del bambino proveniente
da un paese straniero'', di Rita Russo, Asl Sa 2; infine ''ruolo
degli Enti autorizzati'', con Gerardina Paciello, presidente
associazione ''Il Mantello'', e con Vittorio Tufo, vicepresidente
associazione ''Marianna''. «La logica del corso Ð ha detto la
dirigente dell'Ufficio di Piano, Maria Cristina Nicoletti Ð è
quella di sostenere le coppie promuovendo uno specifico cammino
orientato ai valori dell'apertura, dell'accoglienza e del dono».
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giovedì
8 aprile 2004
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giffoni
sei casali
Beni culturali e
patrimonio Relazione del sindaco D'Acunto
Elena Sica
Giffoni Sei Casali. Nei giorni scorsi il sindaco di Giffoni Sei
Casali, Rosario D'Acunto, ideatore del progetto ''Sieti Paese
Albergo'', è stato relatore nell'ambito della quinta sessione sul
tema ''Dai beni culturali alla gestione del patrimonio''. Forte
interesse ha destato nella platea internazionale l'intervento di
D'Acunto, il quale ha tracciato le nuove vie culturali e di
comunicazione che congiungono le ''terre mediterranee'', nuove
frontiere di turismo, cultura e sviluppo locale. Il sindaco ha
illustrato il progetto ''Borghi Autentici d'Italia'': 21 siti
italiani in rete, 5 società operative locali costituite, 4 in
fase di costituzione, per un totale di 572 residenze e 2.206 posti
letto, 67. 000 metri quadri di superficie recuperata, 71 milioni
di euro di investimenti, di cui 28 milioni di mezzi propri,
occupazione diretta per 214 addetti tra diverse figure
professionali, occupazione indiretta per 315 unità. «E tutto ciò
senza nessun metro cubo di cemento. Borghi Autentici d'Italia Ð
ha sostenuto D'Acunto Ð è un progetto che promuove un nuovo
modello di ospitalità basata sul paese e sull'autenticità.
L'intera comunità è impegnata a mettere in campo tutte le
componenti della cultura dell'accoglienza, consentendo agli ospiti
di diventare ''cittadini temporanei'' del borgo e coprotagonisti
della cittadinanza europea nel rispetto delle radici storiche e
culturali».
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martedì
13 aprile 2004 |
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Stroncato da infarto a
35 anni
Robertino Malangone
fulminato nel pomeriggio di Pasqua Guidava gli scuolabus nel
comune di Giffoni Sei Casali
giffoni sei casali. E' morto nel giorno di Pasqua, stroncato da un
infarto che lo ha fulminato a soli 35 anni. Robertino Malangone,
l'autista che ogni ogni mattina accompagnava i bambini a scuola
sui bus della ditta di famiglia, ha avvertito un primo malore
domenica pomeriggio, nel circoletto del paese. E' subito tornato a
casa, al civico 2 di via Sant'Antonio, nella frazione di
Prepezzano, ma pochi minuti dopo aveva già perso i sensi. Al
pronto soccorso dell'ospedale salernitano è arrivato privo di
vita, alle 19,30. La visita del medico legale non ha lasciato
spazio a dubbi: a ucciderlo è stato un infarto fulminante. Una
tragedia inaspettata, perché Roberto era sempre stato bene. A
Giffoni lo conoscevano tutti, era lui che ogni mattina portava a
scuola i bambini. Lavorava con il padre Giovanni nella ditta di
famiglia, che aveva vinto l'appalto con il Comune e che spesso
dava in noleggio gli automezzi anche per i piccoli giocatori della
scuola calcio. Si era sposato due anni fa, con Rita Mele, e
domenica avevano pranzato insieme nella casa dei genitori di lui.
«Una giornata serena, tutto andava per il meglio - racconta
commosso il cognato Alfonso Bovi - non c'era niente che poteva far
prevedere una tale tragedia». «Roberto era una persona socievole
e cordiale - ricorda don Gerardo, zio e parroco del paese - Si
faceva volere bene da tutti. Davvero non riusciamo a capacitarci
che ora non ci sia più». Davanti la sala mortuaria
dell'ospedale, da dove questa mattina partirà la salma, c'era
ieri una folla sconcertata di familiari ed amici. Stravolti la
moglie, il padre, la mamma Cesira Nobile, la sorella Sonia.
Ammutoliti dal dolore i suoceri Adolfo Mele e Anna Sica, che nel
primo pomeriggio è stata colta da malore. Il corteo funebre
partirà alle 11, poi i funerali nella chiesa di Sant'Antonio.
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sabato
17 aprile 2004 |
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a giffoni sei
casali
Un premio per il
balcone fiorito più bello
Elena Sica
GIFFONI SEI CASALI. Un concorso per rendere il ''paese albergo''
ancora più attraente per i turisti. Il Presidente del Comitato
Lions Salerno, Maria Pia D'Acunto Tedesco, l'associazione dei
Lions Club International e il Comune nell'ambito del progetto
Casali in Fiore bandiscono il Concorso il ''Balcone Fiorito''.
L'associazionismo culturale sceglie il ''paese albergo'' come
interlocutore privilegiato nel percorso di valorizzazione delle
risorse locali come espressione di partecipazione e cittadinanza
attiva. «E' un'iniziativa, ha detto il sindaco di Giffoni Sei
Casali, Rosario D'Acunto, che oltre ad elevare il tono estetico
dei nostri casali, contribuisce ad incrementare l'esperienza della
qualità di vita sperimentata dalla comunità locale. E' la
cultura dell'accoglienza e dell'ospitalità che si esprime in
molteplici forme sociali, economiche, culturali, di cui il
''Balcone Fiorito'' è simbolo ed immagine». Il progetto Casali
in Fiore rappresenta una sinergia culturale di cui sono
protagonisti il Comune, il Comitato Lions Salerno e l'Associazione
dei Lions Club Salerno Hippocratica Civitas, con il suo Presidente
Magda Rossi del Priore. Possono partecipare tutti i cittadini
''pollici verdi'' di Giffoni Sei Casali, inviando entro il 30
aprile la scheda di adesione ed una foto dello spazio che si
intende allestire. Il comitato del Lions Club Hippocratica Civitas
e del Comune farà entro il 15 maggio una prima selezione tra le
adesioni pervenute e sottoporrà le proposte prescelte al giudizio
di una commissione di esperti. La proclamazione dei vincitori, con
assegnazione di targhe celebrative, si terrà nel mese di giugno.
Il ''paese albergo'' si rivestirà dunque di fiori e di bellezza,
secondo lo stile e la cultura che caratterizza la vocazione del
territorio dei Picentini.
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giovedì
22 aprile 2004 |
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A Giffoni le scuole
nel sociale
Potenziamento dei
servizi alle persone e alle famiglie Sinergia tra l'ufficio del
piano di zona e gli istituti
Elena Sica
GIFFONI SEI CASALI. Prosegue l'azione del piano di zona
Irno-Picentini per la realizzazione delle sinergie
interistituzionali e per il potenziamento dei servizi alla persona
e alle famiglie. In questa ottica è stato firmato un protocollo
di intesa tra il piano di zona e le istituzioni scolastiche del
territorio, al fine di condividere risorse umane e azioni
strategiche rivolte alla promozione dell'infanzia e
dell'adolescenza. I tre segretariati sociali che operano
nell'ambito territoriale offriranno le loro risorse professionali
(sociologo, assistente sociale, educatore professionale,
psicologo, mediatore familiare) sostenendo il percorso educativo
scolastico. Gli istituti scolastici saranno impegnati, altresì, a
sensibilizzare gli alunni e le famiglie sugli interventi che
arricchiscono la qualità delle scuole. Hanno aderito
all'iniziativa l'istituto comprensivo ''A.Villari'' di Baronissi;
l'istituto comprensivo ''Basile Angrisani'' di Bracigliano;
l'istituto di istruzione superiore polispecialistico statale di
Mercato S.Severino; l'istituto comprensivo di Mercato S.Severino;
la scuola media ''R. Nicodemo'' di Fisciano; la scuola media ''Mons.
Corvino'' di Siano; l'Ipssct di Siano; l'istituto comprensivo di
Acerno; l'istituto comprensivo di Montecorvino Pugliano;
l'istituto comprensivo ''A.Moscati'' di Pontecagnano Faiano; la
suola media ''Gaurico'' di Bellizzi; l'istituto comprensivo
''Fratelli Linguiti'' di Giffoni Valle Piana; la direzione
didattica di Giffoni Valle Piana; la direzione didattica di
Bellizzi; il secondo circolo didattico di Pontecagnano Faiano. «Attribuiamo
molta importanza a questa azione Ð ha detto la dirigente
dell'ufficio di piano, Maria Cristina Nicoletti Ð il sociale e il
mondo della scuola si incontrano unendo le specifiche competenze,
condividendo percorsi comuni e potenziando, così, la forza
educativa del territorio nel suo complesso».
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venerdì
23 aprile 2004 |
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Giffoni Sei Casali: cd
contraffatti Denunciato un extracomunitario
GIFFONI SEI CASALI. Nuovo arresto dei carabinieri della stazione
di Giffoni. A finire in manette un senegalese, Mamadou Diagne, di
32 anni. L'uomo è finito in carcere perché trovato sprovvisto
del permesso di soggiorno e già sottoposto a ordine di espulsione
dal territorio rimasto inottemperato. Ma l'extracomunitario ha
rimediato anche una denuncia per violazione delle norme sul
diritto d'autore. E' stato trovato in possesso di 400 compact disk
contraffatti. A Pontecagnano poi uno slavo è stato denunciato
perché utilizzava il figlio per l'accattonaggio.(a. s.)
giffoni sei casali
''Distretto degli
Antichi Sapori'' Iniziativa del sistema ''I Picentini''
giffoni sei casali. Il sistema turistico locale ''I Picentini''
organizza un nuovo incontro, questa volta per presentare il
contratto di Programma relativo al ''Distretto degli Antichi
Sapori''. L'appuntamento è per questo pomeriggio, inizio ore 15,
presso l'aula consiliare del comune di Giffoni Sei Casali in
piazza Tito Zaniboni. L'iniziativa, organizzata con la
collaborazione della città di Pontecagnano Faiano, capofila de
''I Picentini'' che conta anche altri enti quali Acerno,
Castiglione del Genovesi, Giffoni Valle Piana, Giffoni Sei Casali,
Montecorvino Pugliano, Olevano sul Tusciano, San Cipriano
Picentino, Montecorvino Rovella, San Mango Piemonte e la comunità
montana ''Zona Monti Picentini'', tende a valorizzare il ruolo dei
prodotti tipici locali nell'ambito dei processi di crescita e di
sviluppo dei singoli contesti territoriali. Il ''Distretto degli
Antichi Sapori'' farà sì che si potranno attivare finanziamenti
per la realizzazione di un polo specializzato nella trasformazione
e nella commercializzazione dei prodotti tipici di qualità in
modo da dare una giusta risposta alle esigenze di miglioramento
delle nostre produzioni. Saranno presenti all'incontro l'assessore
al turismo di Pontecagnano, Dario Del Gais, il sindaco del comune
ospitante, Rosario D'Acunto, e il vicepresidente della commissione
provinciale bilancio, Corrado Martinangelo.
A Giffoni Sei Casali
approvato il bilancio
Elena Sica
GIFFONI SEI CaSaLI. Approvato nel corso dell'ultima seduta del
consiglio comunale il bilancio di previsione 2004 presentato
dall'assessore Gerardo Munno, che ha sottolineato soddisfatto come
il documento sia stato predisposto «senza alcun aumento alle
tasse e alle tariffe vigenti. Il lavoro di accertamento tributi ha
prodotto una maggiore entrata Ici di circa 60mila euro rispetto
all'anno scorso». Munno ha anche sottolineato il valore delle
sinergie istituzionali che concorrono allo sviluppo del progetto
di valorizzazione turistica del territorio intrapreso
dall'amministrazione D'Acunto. «La comunità ''Zona Monti
Picentini'' e il Sistema Turistici Locale contribuiscono alla
promozione turistica e culturale dei nostri borghi. Non mancherà
il contributo, ormai istituzionalizzato, della Provincia, così
come si verificherà anche lo stanziamento della Regione». Munno
ha poi sottolineato il ruolo della Polizia municipale, che «ha
garantito maggiori proventi dalle contravvenzioni e dalle
concessioni edilizie, destinate alla manutenzione ordinaria del
patrimonio comunale». L'assessore ha infine elencato le opere
programmate per il 2004: materna a Capitignano, palestra nelle
elementari, parcheggio a Malche, strade montane, impiantistica
sportiva.
Dvd contraffatti: un
arresto
A Giffoni Sei
Casali dietro le sbarre un senegalese
GIFFONI SEI CASALI. Nuovo arresto dei carabinieri della stazione
di Giffoni Sei Casali. A finire in manette un altro senegalese,
Sperigne Gieye, 28 anni. L'uomo è finito in carcere perché
trovato sprovvisto del regolare permesso di soggiorno e già
sottoposto a un ordine di espulsione dal territorio italiano
rimasto inottemperato. Ma il trentaduenne extracomunitario ha
rimediato anche una denuncia per violazione delle norme per la
tutela del diritto d'autore. Gieye è stato trovato in possesso di
ben 450 compact disk contraffatti pronti ad essere immessi nel
fiorente mercato del comune picentino. Gli uomini dell'Arma, che
fanno capo alla compagnia di Battipaglia coordinata dal tenente Di
Sario, tenevano d'occhio il gruppo dei senegalesi da diverso
tempo. Era corsa voce che il mercato dei cd contraffatti si fosse
intensificato nelle ultime settimane. E così sono partiti i
controlli, che nel tardo pomeriggio di mercoledì hanno prodotto
un nuovo arresto. Il ventottenne è stato individuato mentre si
avvicinava alla piazza del paese, trascinandosi uno zaino. Il
giovane è stato fermato e identificato. Ma dai controlli
incrociati effettuati dai carabinieri si è scoperto che Sperigne
Gieye era stato già raggiunto da un decreto di espulsione dal
territorio nazionale, rimediato proprio nell'ultima operazione
condotta dai carabinieri tra Giffoni Valle Piana e Giffoni Sei
Casali qualche settimana fa che portò all'arresto di due
senegalesi, a nove denunce a piede libero per violazione della
norma sui diritti d'autore e a sette espulsioni. Le manette sono
scattate immediatamente ai suoi polsi. Dalla perquisizione seguita
all'arresto i militari hanno trovato circa 450 cd, tra dischetti
musicali, dvd e giochi interattivi, tutti contraffatti. Così è
scattata anche la denuncia. L'uomo è stato trattenuto dapprima in
caserma per espletare le formalità di rito e poi accompagnato
presso il carcere di Fuorni. Ieri mattina è stato anche
processato col rito per direttissima. Adesso è in procinto di
essere imbarcato sul primo volo disponibile dall'aeroporto di
Roma, per fare ritorno nel suo paese. (an. sp.)
Il percorso del gusto
Giffoni Sei Casali
e gli antichi sapori
Elena Sica
GIFFONI SEI CASALI. Un week end alla scoperta degli antichi
sapori. Tutto pronto per uno degli avvenimenti campani salienti
del ''maggio dei Casali'', promosso dall'amministrazione di
Giffoni Sei Casali e da Slow Food. Oggi, infatti, alle 19 nella
sala convegni del municipio, verrà presentata la guida
enogastronomica ''Casali e Sapori''. Quindi, alle 20, inizio del
percorso del gusto nei ristoranti del Paese Albergo con
degustazione di piatti tipici. L'iniziativa inaugura la
collaborazione tra il comune di Giffoni Sei Casali e Slow Food di
Salerno della Scuola Medica Salernitana. La ''guida'' dei sapori
si presenta come un autentico disciplinare cui si atterranno i
ristoratori locali al fine di rispettare e preservare il gusto
della tradizione locale. All'iniziativa hanno aderito
entusiasticamente i ristoranti dei casali che, grazie alle attività
di promozione turistica nell'ambito del progetto Sieti Paese
Albergo, stanno affermando la cultura dell'accoglienza e
dell'ospitalità. La rinascita della piccola imprenditoria
enogastronomica è del resto uno dei segni più forti e
incoraggianti del turismo di comunità disegnato
dall'amministrazione D'Acunto. Alla realizzazione della guida
hanno concorso, in misura determinante, la comunità locale, gli
operatori della ristorazione e il mondo della scuola, che
attraverso gli alunni ha sollecitato le famiglie ad ''estrarre''
dalla loro cultura il ''sapere dei sapori''. «I ristoratori di
Giffoni Sei Casali Ð affermano i responsabili salernitani di Slow
Food Ð si impegnano a offrire sempre, nei loro menu, alcune
specialità tipiche, a riprova della loro visione di ''moderni
conservatori della tradizione».
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venerdì
30 luglio 2004 |
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Nel riquadro Giovanni Gallo

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Muore per una caduta
dalla scala
Giovanni Gallo ha
urtato su una bombola di gas
Gravi lesioni
interne per il 66enne intento a fare la conserva in casa
Massimiliano Lanzotto
Giffoni Sei Casali. Bidello in pensione muore mentre fa in casa
la conserva di pomodori. Giovanni Gallo, 66 anni, è deceduto
mercoledì sera all'ospedale ''Ruggi'' mentre i medici tentavano
di salvarlo con una disperata operazione chirurgica. L'uomo, che
è vedovo e risiede alla frazione Capitignano, in via Trinità,
è arrivato al nosocomio salernitano con il fegato e la milza
spappolati: era caduto di pancia sulla bombola di gpl che
alimentava il bruciatore. Gallo stava tirando giù da una
scaffalatura il calderone nel quale poi bollire le bottiglie di
pomodoro. Era salito su uno scaletto per raggiungere l'altezza
del pentolone. All'improvviso, forse per un cedimento del piede
di sostegno, l'ormai ex bidello è cascato di sotto
trascinandosi il calderone e finendo con la zona addominale
sulla bocca della bombola. Il contenitore metallico che tiene a
pressione il gas, gli ha rovinato il fegato e la milza.L'incidente
domestico è avvenuto nella cantinola dell'abitazione di via
Trinità a Giffoni Sei Casali. L'altra sera, Giovanni Gallo dopo
aver lavato e tritato i pomodori, raccolta la polpa nelle
bottiglie si apprestava a compiere l'ultimo atto della conserva
''fai da te''. Il fato è stato crudele: l'uomo è morto proprio
nell'espletare uno dei riti stagionali più consolidati delle
famiglie meridionali. Subito sono partiti i soccorsi. Lo
sfortunato pensionato è stato portato d'urgenza al pronto
soccorso dell'ospedale dove i medici hanno subito riscontrato la
gravita del suo stato fisico. Gallo aveva un'emorragia per le
lesioni ai due organi vitali. Il sessantaseienne è stato
sottoposto a un delicato intervento chirurgico. Mentre i medici
lo operavano, però, il cuore del bidello non ha retto ed ha
smesso di battere. Per i familiari è stato un duro colpo. Nel
paese picentino Giovanni Gallo era una persona molto conosciuta
e, soprattutto, ben voluta. Per anni aveva svolto il ruolo di
assistente scolastico alla scuola di Capitignano. Lo conoscevano
le persone della sua età e i loro figli e nipoti, che erano
stati scolari mentre lui era ancora in servizio. La sua
dipartita ha lasciato un segno profondo nella comunità di Sei
Casali. Da qualche anno, Gallo era rimasto vedovo. Dal suo
matrimonio sono nati tre figli. Il bidello in via Trinità
viveva con l'anziana madre novantenne. In paese lo ricordano
come una persona mite, legata agli affetti familiari e
soprattutto attaccata alle trazioni, come, appunto, la conserva
di pomodori fatta in casa: una tradizione antica che in questa
occasione gli è purtroppo risultata fatale.
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sabato
31 luglio 2004 |
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Giovanni Gallo
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Sei Casali piange
Giovanni
Ieri i funerali
dell'uomo caduto dalla scala
Massimiliano Lanzotto
Giffoni Sei Casali. La comunità di Capitignano, frazione di
Giffoni, ieri mattina ha dato l'estremo saluto a Giovanni Gallo,
66 anni, l'ex bidello morto due giorni fa all'ospedale ''Ruggi''
di Salerno. Gallo era stato portato d'urgenza al ''San Giovanni
di Dio e Ruggi d'Aragona'' per un'emorragia interna.
L'assistente scolastico, in pensione da tempo, aveva il fegato e
la milza spappolati a seguito della caduta nella sua cantinola
mentre faceva la conserva dei pomodori. Le esequie sono state
celebrate nella chiesa di Sant'Anna da padre Lucio Viscido
dell'ordine dei frati cappuccini. Stava tirando giù da una
scaffalatura il calderone nel quale poi bollire le bottiglie di
pomodoro. E' caduto di pancia sulla bombola di gpl che
alimentava il bruciatore. Giovanni Gallo era salito su uno
scaletto per raggiungere l'altezza del pentolone.
All'improvviso, forse per un cedimento del piede di sostegno,
l'ormai ex bidello è cascato di sotto trascinandosi il
calderone e finendo con la zona addominale sulla bocca della
bombola. Il contenitore metallico che tiene a pressione il gas,
gli ha rovinato il fegato e la milza. L'incidente domestico è
avvenuto nella cantinola della casa di via Trinità.
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sabato
25 settembre 2004 |
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Panico in via
Olmo a Prepezzano
Crolla un solaio
Ferito 62enne
Prepezzano. Panico, ieri sera, a Prepezzano, una frazione di
Giffoni Sei Casali. Poco prima delle otto, il solaio di una casa
fatiscente situata al civico 32 di via Olmo, è infatti
improvvisamente venuto giù. Ferito, ma per fortuna non in modo
preoccupante, un sessantaduenne della zona, Giuseppe Gaudieri. Da
quanto si è appreso, l'uomo abitava da solo in quel casolare
arroccato su una collina. Al momento del crollo il sessantaduenne
si trovava proprio nell'unico punto in cui il solaio ha retto,
cavandosela dunque solo con alcune contusioni ed escoriazioni. A
lanciare l'allarme alcuni automobilisti, la cui attenzione è
stata richiamata dalla polvere che si è sollevata intorno al
casolare e dai bruschi rumori. In via Olmo sono subito intervenuti
i vigili del fuoco, che hanno provveduto a rimuovere le macerie e
ad estrarre l'uomo e un'autoambulanza del Vo.Pi. di Pontecagnano.
Medici e volontari hanno prestato al malcapitato le prime cure,
per poi accompagnarlo al pronto soccorso dell'ospedale di San
Leonardo.
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domenica
26 settembre 2004 |
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Nicola Mancino
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l'onorificenza
Nicola Mancino
diventa cittadino di Sei Casali
Giffoni Sei Casali. Il senatore Nicola Mancino è diventato
cittadino onorario di Giffoni Sei Casali, il paese di Giustino
Fortunato. L'onorificenza gli è stata consegnata ieri dal
sindaco, Rosario D'Acunto, nel corso delle manifestazioni per la
tradizionale ''Festa del Cittadino''. L'ex presidente del Senato
ha stabilito con Giffoni Sei Casali un rapporto di viva
cordialità istituzionale e di intensa ''simpatia culturale'',
rinnovando nel Paese Albergo la riflessione sul meridionalismo
alla luce dei mutamenti costituzionali in atto nel nostro Paese.
«Il presidente Mancino Ð ha detto D'Acunto Ð ha accompagnato
in modo esemplare il cammino di sviluppo della nostra comunità,
arricchendo la vocazione allo sviluppo di un piccolo comune del
Mezzogiorno votato alla cultura dell'accoglienza e agli stili di
vita virtuosi». Ieri il presidente Mancino ha partecipato al
convegno dal tema ''Riforme istituzionali nel nostro Paese: un
popolo al bivio''. Al convegno hanno preso parte anche il
senatore Franco Bassanini, padre della riforma che ha cambiato
il volto agli enti locali, l'europarlamentare Giuseppe Gargani,
componente della commissione giuridica, e il deputato Tino
Iannuzzi.
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martedì
12 ottobre 2004 |
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giffoni sei
casali
Un premio per la
differenziata D'Acunto: «Grande risultato»
Elena Sica
GIFFONI SEI CaSaLI. Il comune di Giffoni Sei Casali, secondo
l'indagine di Legambiente detiene il primato tra i comuni del Sud
con popolazione inferiore a 10.000 abitanti per qualità e quantità
di raccolta differenziata con il 66,34% di raccolta e il 74,25 di
indice di gestione. Grande soddisfazione dunque per gli
amministratori locali presenti alla premiazione dei ''Comuni
Ricicloni d'Italia 2004'', la manifestazione nazionale di
Legambiente patrocinata dal ministero dell'ambiente, tenutasi al
Centro Congressi ''Cavour'' a Roma. Il sindaco di Giffoni Sei
Casali, Rosario D'Acunto, nel commentare il significativo
riconoscimento ha sottolineato che «l'eccezionale risultato si
inserisce nella riscoperta della vocazione e dell'identità di un
piccolo comune del Sud rivolto alla valorizzazione delle sue
risorse naturali e umane. E' da sottolineare Ð ha aggiunto D'Acunto
Ð l'entusiasmo civico delle nostre famiglie che si dedicano al
compostaggio domestico riducendo così il quantitativo di rifiuti
da avviare agli impianti specializzati». D'Acunto ha, altresì,
lodato il lavoro dell'assessorato all'ambiente, guidato da Alfonso
Plaitano e l'efficacia della gestione da parte della società ''Futura''.
Il presidente di Legambiente, Ermete Realacci, ha menzionato
Giffoni Sei Casali riconoscendo «la vivacità della dimensione
culturale che corona lo sforzo di questo piccolo comune
nell'intraprendere nuove vie di sviluppo». Anche il ministro
Matteoli ha enfatizzato lo sforzo dei piccoli comuni del
Mezzogiorno che «in questo momento drammatico dal punto di vista
dell'emergenza rifiuti, sono ambasciatori di una novità sul piano
civile ed istituzionale».
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